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venerdì 18 febbraio 2022

COME NASCE UNA CASA EDITRICE? ECCO COME È NATA LA MIA



In questo video, raccolgo i tre video precedenti. All'inizio ho diviso in tre video brevi, quello che volevo dire e comunicare a proposito della nascita di una casa editrice e in particolare di come è nata la mia. Adesso, anche su richiesta, non lo nego, accorpo i tre brevi video precedenti in un video che li raccoglie e rende di sicuro il discorso più conseguente. Il video è quindi più lungo e più adatto per persone che vogliono dedicare 15 minuti del loro tempo ad ascoltare quello che racconto e nel modo in cui lo racconto. In questo modo, confido d'essere andata incontro alle esigenze che qualcuno mi ha manifestato.
Grazie a tutte/i coloro che si dedicano all'ascolto di quello che dico e confido di essergli utile, oltre che offrire un momento piacevole di ascolto di una storia "vera". La mia casa editrice SADDAI EDIZIONI ha una storia dietro e continua, sull'onda della sua storia, a costruire la sua attività culturale.
Come sapete certamente, potete anche iscrivermi al mio canale e avere l'avviso personale di quando pubblicherò altri video.
Un caro abbraccio
Francesca Pellegrini Monterastelli
saddaicommerciale@gmail.com

LA CASA EDITRICE^ LA FACCIO IO!

 



In questo video che va a completare la mia prima triade, racconto come ho deciso di fare io una Casa Editrice. Più che un progetto imprenditoriale, la creazione della mia casa Editrice "Saddai Edizioni" (prossimamente racconterò perché la ho chiamata così) è stata frutto di un atto d'amore per la libertà creativa e un omaggio ai contenuti del libro che io e la mia collega avevamo già scritto, frutto di una sofisticata e amorevole ricerca e di un profondo e intenso lavoro. Ecco perché dico che la vita mi ha spinta in quella direzione, forzandomi la mano con le ragioni del cuore, perché solo con le ragioni della mente o con la voglia di successo economico e imprenditoriale, con ogni probabilità non la avrei mai fatta. Invece con quel "trucchetto" la vita era riuscita nel suo intento. Adesso dopo molti anni, so che in quel momento, quando ho pensato e detto quella famosa frase, "LA CASA EDITRICE LA FACCIO IO" le energie sottili che si erano date da fare per spingermi in quella direzione, brindavano e festeggiavano dicendo: "Evviva! ce l'abbiamo fatta!!!" Ma... come mai mi avevano spinta a percorrere quella strada?

Nei prossimi video racconterò gli evolversi degli accadimenti. Come è stato pubblicato quel "fantastico" libro e gli altri che hanno poi riempito la mia casa editrice. A volte le storie raccontate a posteriori sembrano una favola, ma invece sono proprio successe nella realtà... Se ti fa piacere seguire i miei racconti puoi iscriverti al mio canale e sarai avvisata/o ogni volta che uscirà un nuovo video. Una "fiction" a puntate per raccontarti cosa c'è dietro alle cose che le persone fanno e anche per rilassarti, (spero) e tenerti compagnia. Un abbraccio Francesca

domenica 6 febbraio 2022

LA SCRITTURA DEL PRIMO LIBRO

Prima d'immaginare di fare una casa editrice, sono stata coinvolta dal progetto di scrivere quel libro che mi aveva così ispirata.  Io e la mia collega, abbiamo lavorato molto per scrivere quel libro, perché volevamo farlo interessante, capace di racchiudere tutte le meraviglie che avevamo scoperto durante quell'importante percorso. Volevamo anche farlo bello, capace di fare sgranare gli occhi e spalancare la bocca. Proprio come quando si vede qualcosa di bello, che ci piace, che tocca le corde delle nostre emozioni. Dovevamo scegliere le parole, le immagini e la sequenza delle stesse con accuratezza e amore e armonizzare le nostre sensibilità con il messaggio comunicativo che volevamo consegnare, come un lingotto d'oro, a quelle pagine scritte e illustrate... Durante quel percorso, mi sono accorta che mi piaceva molto scrivere. Ero molto abituata a parlare e intrattenere con le parole anche grandi folle, ma mentre scrivevo e cercavo le parole giuste e quelle più capaci di riempirsi di comunicazione, mi accorgevo che la parola scritta era ancora più potente della parola parlata. Era una creatura che viveva anche dopo la sua creatrice e se era bene coniata portava con sé qualcosa di magico, potente e vitale. E a quel punto un  libro, per me, cominciava a diventare una specie di talismano, di scatola preziosa a cui consegnare perle e gioielli.

Francesca Pellegrini Monterastelli